UN CONIGLIO PER AMICO
Nelle antiche tradizioni il coniglio e la lepre avevano un ruolo di primaria importanza, rappresentando la vitalità della primavera, simbolo di rinascita e di festa.
Ecco alcune linee guida per vivere in casa con un coniglio:
– Ambiente: il coniglio dovrebbe vivere libero di muoversi per casa; può anche vivere in una gabbia (più sarà grande il coniglietto più la gabbia dovrà essere ampia) ma necessita spazi adatti per correre e saltare, quindi va liberato spesso perché ama molto muoversi. All’interno della gabbia avrà una lettiera e si dovrà pulire la gabbia minimo tre volte alla settimana, con acqua calda e sapone.
– Cibo: per quanto riguarda l’alimentazione, di particolare importanza per il piccolo roditore è la somministrazione del fieno che dev’essere sempre presente in grande quantità; ortaggi e verdure fresche (finocchi, carote, lattuga, sedano, ecc.) invece vanno dati in piccole quantità e sporadicamente; l’acqua sempre fresca e pulita può essere fornita con l’apposito abbeveratoio.
– Pericoli: un coniglio, se allevato bene può vivere fino a dieci anni e oltre, ama stare con le persone e giocare sia con loro che con dei giochi appositi, soprattutto da sgranocchiare. È bene nascondere i cavi elettrici e le piante da appartamento (tossiche per loro), e va controllato quando scorrazza per casa per evitare danni: può rosicchiare divani, coperte o addirittura angoli di muri o mobili.
– Cure: come tutti gli animali richiede cure e controlli di routine, difficilmente manifesta i propri disagi e quando dimostra la propria sofferenza di solito è troppo tardi per intervenire. Almeno un paio di volte l’anno fatelo visitare dal veterinario e fate le vaccinazioni. Conviene sterilizzarlo per evitare aggressività e la possibilità di malattie.
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