QUANTITÀ DI ACQUA NECESSARIA A CANI E GATTI
È molto importante che cane e gatto assumano regolarmente il corretto apporto di acqua, altrimenti possono esserci gravi scompensi per l’organismo.
Il fabbisogno idrico varia in funzione di diversi fattori: stato fisiologico dell’animale, l’età, il tipo di vita, o il tipo di dieta.
Per cane e gatto, come per l’uomo, l’acqua non ha solo il compito di dissetare ma svolge un grande numero di funzioni insostituibili. L’organismo è costituito prevalentemente di acqua e soffre moltissimo della sua carenza.
Un digiuno può durare settimane ed essere sopportato, mentre la privazione anche solo di pochi giorni di acqua provoca gravissimi scompensi.
Quindi, è fondamentale che cane e gatto assumano il giusto apporto di acqua regolarmente!
Ecco alcuni motivi per cui l’acqua è così importante per la salute e il benessere.
1. Digestione ed assorbimento del cibo
L’acqua è essenziale per le funzioni digestive e di assimilazione degli alimenti.
Il suo ruolo consiste nel diluire le sostanze ingerite e nel favorire i movimenti peristaltici intestinali ed è fondamentale per una corretta digestione e assorbimento degli alimenti e delle sostanze nutritive.
L’acqua permette inoltre di prevenire o alleviare disturbi intestinali come la stipsi, di regolare il transito intestinale e di espellere le sostanze indesiderate attraverso le feci.
2. Termoregolazione
Per regolare la temperatura corporea l’acqua è essenziale, soprattutto durante l’estate o in cani che eseguono attività fisica. Nei climi caldi il fabbisogno idrico aumenta perché l’acqua presente nell’organismo viene utilizzata per la termoregolazione.
Il calore del corpo è disperso attraverso l’evaporazione dell’acqua (“perspiratio insensibilis”): i cani ansimano a bocca aperta e con la lingua a penzoloni, mentre l’ uomo suda.
Quando fa molto caldo, il cane disperde la maggior parte del suo calore incrementando il ritmo respiratorio e, anche se dimostra un incremento della salivazione, si lecca di rado e solo le parti del muso adiacenti la rima buccale.
3. Protezione del sistema immunitario
L’efficacia del sistema immunitario dipende dall’acqua: la mancanza di acqua impedisce l’operatività del sistema immunitario e diminuisce drasticamente la capacità di contrastare virus, batteri e agenti nocivi che possono entrare nell’organismo.
Capita spesso di preoccuparsi se il cane o il gatto bevono poco pur avendo acqua a disposizione. Siamo abituati a sentir dire che bere tanta acqua fa bene.
Questo non rappresenta un problema poiché non esistono malattie caratterizzate da una diminuzione della sete.
Esistono invece molte malattie, soprattutto, ma non solo, negli animali anziani, in cui il sintomo preponderante è un aumento della sete.
Spesso in questi casi c’è anche una aumentata produzione di urina e si tratterà di un caso di Poliuria e Polidipsia, da indagare accuratamente per risalire alle cause.
Misurare la quantità di urina è complicato. Ma si può misurare la quantità di acqua bevuta nelle ventiquattro ore, e, con un piccolo calcolo, capire se la quantità è nei limiti oppure se sia preoccupante
Il fabbisogno idrico (espresso in ml di acqua) è all’incirca uguale a quello calorico (espresso in kcal di energia metabolizzabile).
Naturalmente, il fabbisogno idrico varia in funzione delle condizioni ambientali, dello stato fisiologico dell’animale (attività fisica, allattamento), del tipo di dieta, delle condizioni patologiche dell’animale (febbre, diarrea, emorragie, poliuria…).
Nei cani, in condizioni di riposo, si aggira intorno ai 65-110 ml/kg di peso vivo al giorno ed è maggiore nei soggetti di piccola taglia e nei giovani.
L’acqua presente nell’organismo mostra infatti differenze notevoli in relazione all’età: gli animali giovani sono decisamente più ricchi d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e sottocutanei.
Siccome i carnivori non sudano, non si ha eliminazione di minerali (per esempio sodio), quindi il ripristino idrico, in condizioni normali, può essere effettuato con acqua pura.
Affinché il proprio animale beva, il sistema migliore è quello di lasciargli l’acqua sempre a disposizione.
Gli animali devono avere sempre a disposizione acqua fresca, potabile e le condizioni igieniche degli abbeveratoi devono essere controllate regolarmente.
Attenzione anche alla temperatura dell’acqua: se inferiore a 12 °C, può provocare disturbi gastrointestinali negli animali!
Nei cani che praticano attività sportiva è sempre necessario un aumento della quantità d’acqua, aggiungendola al cibo e facendoli bere più spesso, soprattutto se le attività sportive sono effettuate in climi caldi.
L’acqua permette infatti di ottimizzare l’attività sportiva. Anche quando si impiegano alimenti secchi va prestata maggior attenzione alla presenza di acqua.
Qualora il proprietario dovesse accorgersi che il proprio cane o gatto non beva in maniera sufficiente o soffra di patologie che provocano perdita di acqua, come la diarrea, è necessario rivolgersi al proprio Medico Veterinario di fiducia.
Anche se la quantità bevuta dall’ animale è superiore andrà portato dal Medico Veterinario, portando un campione di urina. Questo è infatti il primo indispensabile passo, oltre che il più semplice e meno costoso, per iniziare a capire dove è il problema.
Patologie che hanno tra i sintomi Polidipsia e Poliuria:
Insufficienza renale,
Diabete mellito,
Morbo di Cushing,
Ipertiroidismo,
Infezioni alle vie urinarie,
Insufficienze epatiche,
e altro…
oltre ad alcuni farmaci usati frequentemente in terapie croniche come diuretici o cortisonici.
Quanto dovrebbero bere in ventiquattro ore un cane o un gatto?
CANE: 0,1 L PER KG.
(un cane di 10 kg = 0,1 x 10 = 1 litro al massimo
un cane di 5 kg mezzo litro
un cane di 20 kg 2 litri)
GATTO: 0,05 L PER KG.
(un gatto di 3 kg = 0,05 x 3= 0,150 litri al massimo, 150 cc.)
Vicla Sgaravatti
Medico Veterinario
via Rembrandt 38- Milano
02 4009 1350
Solo per appuntamento:
martedì e giovedì 15-19
sabato 9,30-12,30
Altri orari da concordare.
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