PERRO CIMARRÓN URUGUAYO
Circa cinque anni fa è stata riconosciuta dalla Federazione cinofila internazionale l’unica razza autoctona dell’Uruguay, il Cimarrón uruguayo (U) che appartiene al Gruppo 2°
Il cane Cimarrón uruguayo (cimarrón significa selvatico) deriva da cani molossoidi e da caccia arrivati al seguito dei colonizzatori spagnoli e portoghesi in Uruguay vari secoli fa.
Successivamente questi cani furono abbandonati (avveniva anche allora!) e si incrociarono tra di loro, i più forti e intelligenti si adattarono ben presto alla vita selvatica procurandosi da vivere attaccando gli animali al pascolo.
In seguito ai disastri causati da loro, alla fine dell’800 fu dato l’ordine di abbatterli, (sembra siano stati abbattuti più di 300.000 cani), ma alcuni contadini, riconoscendo il valore di questi cani, e le loro potenzialità, li catturarono e addomesticarono al fine di ottenere cani da pastore e da guardia al bestiame.
È un cane di taglia grande molto massiccio e poco noto in Italia.
Questo cane ha un’ossatura forte, è muscoloso, compatto e agile.
È rinomato per l’equilibrio, l’intelligenza e il coraggio che dimostra nella caccia e a casa.
Appartiene al gruppo numero 2, quello dei cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri e ha un aspetto da molosso.
Il maschio può arrivare a 61 cm al garrese, e a un peso di 45 kg, l pelo è corto e di solito tigrato ma può essere un giallo pallido (“Bayo”), con una faccia nera.
Rispetto alla razza originaria il Cimarrón è diventato sensibilmente più piccolo.
Purtroppo gli vengono tagliate le orecchie per dare loro una forma tonda che li faccia assomigliare ai puma.
Il suo aspetto fisico può intimorire ma il suo carattere è estremamente equilibrato. E’ un animale intelligente e dotato di grande coraggio, si affeziona molto al padrone e il coraggio e la forza li usa per proteggerlo, non per aggredire. Si distingue per le sue svariate attitudini, tra cui l’eccellenza nella guida del bestiame, nella caccia ad animali selvatici di grande taglia e nella protezione di beni e persone.
Diffidente con chi non conosce, è bene che la socializzazione cominci precocemente, altrimenti rischia di diventare aggressivo.
Se ben allevato è un soggetto equilibrato, socievole, fiducioso, , amabile, docile.
Soprattutto se deve convivere con bambini, altri cani o gatti, va addestrato e socializzato in modo coerente e precoce sin da piccolo perché possa abituarsi a non sviluppare istinti predatori e aggressività.
Il Cimarrón ha un’aspettativa di vita che varia dai dieci ai tredici anni, ha bisogno di molto esercizio e richiede una toelettatura minima.
Il Cimarrón Uruguayo è un cane dagli utilizzi svariati, adatto ai compiti di guardia, difesa e caccia alla grossa selvaggina.
È considerato la mascotte ufficiale dell’Esercito Uruguayo.
Vicla Sgaravatti
Medico Veterinario
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