PERCHÈ IL GATTO MIAGOLA?
Attraverso il miagolio il gatto esprime tutte le sue emozioni e necessità.
Gli studiosi di comportamento felino ritengono che il miagolio come strumento di comunicazione si sia sviluppato nei millenni prevalentemente nell’ambito della relazione uomo-gatto.
Il gatto, miagolando, riesce ad avanzare delle richieste, sa farsi notare, può minacciare e tenere a distanza chi lo disturba, è in grado di creare dei diversivi …
Il gatto usa il miagolio e lo modula avendo scopi molto precisi che si delineano giorno per giorno nelle interazioni con gli umani di riferimento.
È fondamentale imparare a riconoscere i differenti tipi di miagolio del gatto per poter interpretare al meglio i suoi stati d’animo e le sue necessità.
Si possomo distinguere vari tipi di miagolio attraverso i quali il gatto comunica le proprie emozioni:
Benessere
Bisogno di attenzioni
Frustrazione
Il miagolio di quando è a caccia
Paura
Rabbia
Sabbia sporca
Sofferenza
Stress
Un gatto sereno esprime il suo benessere e il suo amore con le fusa. Con un miagolio più morbido e calmo può esprimere il suo desiderio di essere accarezzarto.
Per richiedere attenzioni e cibo il gatto miagola di continuo.
Il gatto esprime la propria frustrazione con un miagolio secco.
Mentre il gatto caccia emette dei suoni brevi e tremolanti.
Quando il gatto è impaurito emette dei suoni gutturali profondi e prolungati, facendo capire che c’è qualcosa che lo impaurisce o lo turba.
La rabbia è espressa con gemiti ed è sovente accompagnata con soffi e sbuffi durante le zuffe fra gatti. Anche se ritiene le effusioni di cui viene fatto oggetto dalle persone troppo insistenti, o se il gioco con lui diventa troppo lungo potrebbe reagire con un miagolio più aggressivo.
Mentre due gatti litigano uno è dominante e quindi più aggressivo e uno è più remissivo. Il loro miagolio sarà diversi.
I gatti sono molto attenti alla loro igiene, e se la loro lettiera non è sufficientemente pulita, cercano di attirerare l’attenzione miagolando lì vicino.
Solitamente i gatti non si lamentano per il dolore, ma potrebbero farne notare uno in particolare alla ricerca di aiuto. Un gatto sofferente avrà un tono diverso dal solito, emettendo miagolii acuti ma comunque saranno presentici altri segnali.
I gatti sono molto abitudinari e se c’è qualcosa o qualcuno che varia le loro usanze, potrebbero miagolare in modo persistente per lo stress..
Il gatto apprende molto presto che quando miagola gli viene offerto del cibo: questo avviene perché si pensa che il gatto miagoli sempre e solo per questo motivo.
L’importanza dell’interpretazione dei miagolii dei gatti serve proprio per non farsi ingannare dal micio che usa qualsiasi trucco per una porzione extra di cibo.
È molto importante saper riconoscere i vari tipi di miagolio per poter interpretare al meglio le sue esigenze.
A seconda della durata e del tono, il gatto vuole comunicare una cosa diversa: esiste infatti una grande differenza tra un miagolio corto e uno lungo, tra uno intenso e uno delicato.
Per la durata si distinguono tre tipi diversi:
Miagolio corto – è il suo modo di salutare.
Miagolio medio – il gatto vuole attirare l’attenzione o mangiare.
Miagolio lungo – il gatto desidera ottenere qualcosa di specifico, come farsi coccolare o giocare.
Per il tono invece se ne distinguono due:
Miagolio acuto – quando il gatto viene sorpreso da una situazione inaspettata.
Miagolio basso – solitamente viene utilizzato per fare una lamentela o per insitere su una sua richiesta a cui non ha ancora ricevuto risposta.
Mentre sono in calore i gatti miagolano di più emettendo dei suoni simili a lamenti.
Questa è una delle poche volte che il gatto miagola per attirare altri gatti.
Le femmine emettono un suono più lungo, ma anche i maschi miagolano durante il periodo degli amori.
Nell’attesa di far sterilizzare il proprio gatto, si può ridurre il disagio utilizzando diffusori di ferormoni.
Un gattino può emettere un miagolio corto e acuto, ideale per richiamare l’attenzione della madre, sia che si tratti di dolore, fame, freddo o paura.
I gatti miagolano anche per salutare i loro umani al rientro a casa: i gatti accolgono con un miagolio accompagnato da uno sbadiglio. Potrebbero anche stiracchiarsi e strusciarsi alle gambe per esprimere la loro gioia per rientro.
Spesso il gatto, miagolando, vuole solo mettersi in contatto con i suoi umani.
Se quando gli parliamo il gatto risponde con un unico miagolio, quello è il suo modo di parlare e mettersi in comunicazione con noi.
Se si riesce a mettere in relazione il comportamento o la situazione in cui il gatto miagola, è più facile capire cosa significa il suo miagolio.
Se, per esempio, il micio miagola davanti a una porta chiusa, è probabile ci stia chiedendo di aprirgliela; se miagola davanti alla ciotola del cibo sta chiedendo di riempirla. Tornando a casa, il suo sarà un miagolio breve di saluto, ma, se è rimasto da solo troppo a lungo, potrebbe non smettere di miagolare come rimprovero, per rabbia e disappunto.
Oltre al tipico Miao del gatto, si possono trovare altri tipi di suoni:
Cinguettio: miagolio in situazioni di eccitazione, come la vicinanza di una preda, o per la frustrazione di non riuscire a catturarla. Si osserva la mascella che trema in modo molto caratteristico.
Fusa: suono tipico, ritmico ed emesso a basso volume, lo emette in situazioni di gioia o rilassamento generale.
Grido acuto: solitamente per un dolore improvviso, per esempio causato da un colpo.
Mugolio o grido: sono suoni di minaccia, di solito più lunghi e più forti, per evitare litigi con altri gatti.
Sibilo: di solito accompagnato da caratteristiche espressioni non verbali con orecchie piatte e inarcamento della schiena.
Può accadere che il gatto miagoli apparentemente senza motivo e che le personei non riescano né a comprendere né a placare questo comportamento che viene riprodotto continuamente e in modo incomprensibile.
Le vocalizzazioni “fuori contesto” raramente sono immotivate: la loro natura può essere duplice.
Ci sono mici che hanno appreso che insistendo molto possono vedere soddisfatte le loro richieste.
Oppure possono essere un campanello d’allarme che non va sottovalutato perché potrebbe segnalarci problemi di salute
Un gatto che vocalizzi molto potrebbe lamentare dolore o malessere legato ad una patologia in corso.
Problemi tipici possono riguardare le basse vie urinarie, disturbi gastrici e forme di osteoartrite che danno problemi muscolo-scheletrici.
Facilmente i gatti adulti che vivono in appartamento si annoiano.
Anche se godono di buona salute, proprio per la noia miagolano “a vuoto” creando un diversivo per manifestare il loro disagio o cercandoi di fare succedere qualcosa di diverso nell’ambiente circostante.
I soggetti molto anziani possono andare incontro a una degenerazione delle loro facoltà mentali, disfunzione cognitiva, che li può indurre a miagolare disorientati e preoccupati.
In età geriatrica può avvenire la perdita dell’udito che modificherebbe il volume o la frequenza del miagolio.
Condizioni di ansia e stress in cui il gatto si senta cronicamente immerso possono portare a un uso alterato delle vocalizzazioni e dei miagolii.
Per esempio un contesto incerto, imprevedibile, in cui il micio ha poco senso del controllo o in cui respira perennemente un’aria di tensione dovuta a conflitti con eventuali altri animali conviventi.
Esistono gatti silenziosi, gatti che vocalizzano poco e gatti chiacchieroni all’inverosimile.
Questo varia da gatto a gatto, ma ci si deve insospettire quando avvengono cambiamenti drastici nel loro miagolio che non si riesce a interpretare e ci si deve mettere in contatto con il proprio Medico Veterinario.
La visita medica serve per scongiurare che il gatto non stia provando dolore o non versi in condizioni mediche che richiedono un intervento immediato.
Se la salute è buona, può trattarsi di un problema di natura comportamentale, da risolvere con l’aiuto di un parere competente ed esperto, quando non si riesce a risolvere.
I gatti comunicano con noi attraverso diverse espressioni facciali, linguaggio del corpo e miagolio.
Mentre miagola, il gatto vuole trasmettere emozioni ed esigenze differenti.
Se si imparano a identificare i diversi tipi di miagolio del micio la comunicazione sarà più completa e soddisfacente.
Vicla Sgaravatti
Medico Veterinario
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