LA TRIADITE DEL GATTO
Nel gatto, la concomitante infiammazione di fegato/vie biliari, intestino e pancreas è definita con il termine triadite.
Il gatto ne è più soggetto del cane e sembra essere dovuto dal fatto che, a differenza che nel cane, il dotto pancreatico e il coledoco si fondono in un unico canale prima di entrare nel duodeno. Questo offre una maggior probabilità alla bile, e/o ai batteri ascendenti dall’intestino, di risalire lungo il dotto stesso causando contemporaneamente pancreatite e colangite.
L’infiammazione delle vie biliari – colangite/colangioepatite acuta e cronica -, l’infiammazione dell’intestino – ibd, duodenite acuta e cronica -, e l’infiammazione del pancreas – pancreatite acuta/ cronica – possono essere allo stesso tempo le cause o le conseguenze reciproche di questa sindrome.
La patogenesi risulta sconosciuta e sono state formulate diverse ipotesi al riguardo, prendendo in considerazione il ruolo sia dei batteri sia del sistema immunitario a partenza intestinale.
Il gatto può presentare febbre, stanchezza e apatia, un appetito diminuito o assente, forte dimagramento, disidratazione, pelo arruffato e sporco, diarrea, vomito….
Nei casi più gravi ittero, ascite, epatomegalia, aumento dello spessore dell’intestino…
Questi sintomi possono comparire tutti contemporaneamente, o gradualmente con l’aumentare della gravità di questa sindrome.
A volte se ne presentano solo alcuni.
Per poter procedere a una diagnosi vanno eseguiti una serie di esami:
ematochimica/emocromo, analisi delle feci, Rx, ecografia ed eventuale endoscopia e biopsia d’organo,
E’ importante fare una diagnosi differenziale nei confronti di altre malattie comuni e frequenti del gatto: della FIP (Peritonite Infettiva Felina), del Linfoma intestinale del gatto, della Lipidosi epatica o altre Epatopatie e Malattie infettive gastrointestinali perché questi sintomi sono comuni.
La terapia dovrà tenere conto dei diversi sintomi, del grado di interessamento di ogni organo e della compromissione dello stato clinico generale del gatto, potendosi rivelare più o meno efficace.
Andrà curata anche l’alimentazione.
Vicla Sgaravatti
Medico Veterinario
via Rembrandt 38- Milano
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martedì e giovedì 15-19
sabato 9,30-12,30
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