DISTURBI URINARI NEL GATTO: COME RICONOSCERLI.
Per disturbii urinari nel gatto si intende la condizione medica che impedisce al gatto di svuotare completamente la vescica o causa addirittura il blocco totale dell’uretra.
Questa condizione è conosciuta come la Sindrome Urologica Felina, è più di un semplice disagio e può avere diverse cause.
Il padrone di un gatto se ne accorge notando che il micio ha difficoltà durante la minzione, o si lamenta quando urina, segno di dolore.
Se ne accorge quando la minzione è frequente o al contrario vede che il gatto non riesce ad urinare.
Se ne accorge quando il micio “sporca” in luoghi inappropriati.
Se ne accorge quando nota del sangue nella lettiera, se le urine puzzano di ammoniaca, se il gatto si lava troppo spesso i genitali, dove sboccano le vie urinarie.
Anche osservando posture e atteggiamenti del micio si notano segnali: si tiene in posizione raccolta, la schiena è arcuata, la testa leggermente inclinata in avanti, le zampe anteriori e posteriori più verticali.
L’addome può risultare duro e dilatato.
Possono essere presenti alcuni comportamenti strani come paura immotivata, letargia o vomito.
Di solito questi problemi si manifestano dopo il primo anno di vita del gatto, mediamente intorno ai 4 anni, più spesso nei maschi che nelle femmine.
Non appena si nota uno o più dei sintomi sopra descritti, si deve portare subito il gatto dal Medico Veterinario che, dopo una visita accurata ed eventuali esami delle urine e del sangue, stabilirà la causa e deciderà una terapia e una dieta. Solo nei casi più complicati sarà necessario un intervento chirurgico.
È molto importante far visitare subito il gatto perché l’impossibilità di urinare è un’emergenza medica. Se non curata ci può essere insufficienza renale, si può lesionare la vescica e il gatto rischia di morire.
Restano comunque sempre consigliate le visite periodiche dal Medico Veterinario, che possono evidenziare i problemi ancora in fase precoce.
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