BOCCIATA LA DIMIUZIONE DELL’ IVA IN CAMPO VETERINARIO

 

NO all’IVA nel mio cibo.
Non sono un lusso, sono parte della famiglia.

 

Numerosi senatori e senatrici, sia di maggioranza che di opposizione, hanno presentato emendamenti durante i lavori sulla manovra finanziaria per agevolare i proprietari di animali con le prestazioni veterinarie e con l’acquisto di pet-food:
quattro emendamenti sono stati respinti dalla Commissione Bilancio.
 
Gli emendamenti sono stati bocciati nonostante il target delle agevolazioni fosse ristretto alle sole prestazioni veterinarie rese agli animali da compagnia o addirittura soltanto ad alcune prestazioni mirate come l’identificazione anagrafica e le sterilizzazioni.
 
Secondo i senatori proponenti, le risorse sarebbero derivate dalla soppressione di sussidi ambientalmente dannosi a prodotti fitosanitari e fertilizzanti generici.
 
Nemmeno la riduzione delle aliquote IVA a beneficio del pet food, sul quale grava l’imposta del 22% applicata ai beni di consumo anzichè quella agevolata riconosciuta ai generi alimentari primari è stata accettata.
 
Piccola consolazione rimane che, come già ho scritto, nella Legge di Bilancio 2020 la Commissione ha approvato l’aumento delle detrazioni fiscali: dal 2020 i proprietari di animali da compagnia avranno uno “sconto fiscale” di 70 euro effettivi, contro i 49 di oggi.
Vicla Sgaravatti
Medico Veterinario
via Rembrandt 38- Milano
02 4009 1350
martedì e giovedì 15-19
sabato 9,30-12,30
Altri orari per appuntamento.
 

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